Interviste

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dapaura.com: Ciao Nicoletta e ciao Guido, come vi siete conosciuti?
Myrealities: Heheh e difficile crederci ! In effetti ci siamo conosciuto su una chat circa 4 anni fa, e abbiamo approfondito il nostro modo di vivere la vita, il BDSM e tutto ciò che ci passava per la testa diventando via via sempre più amici.
Io all'epoca vivevo con il mio ex e quando è giunta una rottura ho dovuto riprendere in mano le fila della mia vita e rimettermi in piedi...facendo questo ho incontrato il mio amore per Guido e la nostra similitudine di pensiero. Abbiamo cominciato poco più di due anni fa il nostro percorso insieme sicuri solo di volerlo fare con il maggior impegno possibile e condividendo tutto
anche il lavoro.

dapaura.com: Collaudate personalmente tutta l'oggettistica che proponete?
M: Solo quella che si può usare sulle femminucce. Per Guido il concetto di "switch" (passare da Padrone a schiavo) non esiste... per il resto abbiamo un paio di slave-collaudatori fidati. Nel nostro catalogo entrano solo articoli della cui qualità siamo assolutamente sicuri.

dapaura.com:In cosa vi sentite ancora dei ragazzini?
M: Probabilmente nell'entusiasmo con cui viviamo la nostra passione per l'erotismo - per noi è un gioco bellissimo, che coinvolge e dà gioia pura come quella che provano i bambini con i loro passatempi. E poi nei rapporti con la comunità BDSM italiana e internazionale, che per noi si basano sulla sincerità e la schiettezza, senza tutti i paludamenti del cosiddetto "mondo
degli affari".

dapaura.com: In cosa vi sentite degli adulti?
M: Questa risposta è facile: nella scelta di vita e di lavoro che abbiamo fatto. Ormai sono anni che viviamo il nostro erotismo enza ipocrisie, presentandoci con i nostri nomi e facce di fronte al mondo (comprese le nostre mamme). All'inizio abbiamo dovuto affrontare i pregiudizi che tanta gente nutre ancora nei confronti del BDSM confondendolo per ignoranza con patologie violente che non c'entrano niente con questo tipo di giochi, ma siamo contenti di questa decisione perché ci ha fatto guadagnare il
rispetto degli altri e di noi stessi.
Poi siamo adulti sul lavoro: fondare e far funzionare un e-commerce internazionale serio è un lavoro molto impegnativo, ma i risultati che otteniamo ci dimostrano ogni giorno che ce la stiamo cavando proprio bene.

dapaura.com: Ho letto che agli inizi, nel 2002, l'articolo che proponevate maggiormente e che andava di più erano le fruste. E' ancora così?
M: Le fruste sono una nostra passione sia come oggetti da usare che come pezzi da collezione: alcune sono vere opere d'arte artigianale, ed è per questi motivi che le "spingevamo" di più. Oggi abbiamo espanso il nostro catalogo a ogni genere di articolo erotico BDSM (e ce ne sono centinaia!) per venire incontro ai gusti di tutti - recentemente ci è stato detto che My
Realities è il negozio specializzato più assortito al mondo!

dapaura.com: Il BDSM è la sigla che raccoglie tutti i giochi erotici basati su dominazione e sottomissione: è solo un gioco che lascia il tempo che trova o è una vera filosfia di vita?
M: Come tutte le cose il BDSM può essere vissuto con più o meno partecipazione, costanza o intensità. Noi, e tanti nostri amici, lo consideriamo uno stile di vita. Ma non perché siamo assatanati (beh, anche...) bensì perché è un modo di vivere pienamente ogni minima sensazione o gesto nel quotidiano e nel rapporto con il partner. Anche per chi lo pratica occasionalmente, però,
è molto difficile che "lasci il tempo che trovi". Provare per credere!

dapaura.com: Nella vostra intimità qual'è il gioco che mette più spesso in scena?
M:Parlare di gioco nel nostro caso è improprio. Per noi il rapporto Padrone/schiava è vero e sentito 24 ore al giorno, in maniera molto reale.
Non pensare però a scene da fumetto: è qualcosa che si dimostra nel rispetto (reciproco!) e nel significato di ogni gesto - magari anche solo di uno scambio di sguardi. Se però vuoi proprio una risposta "concreta", diremmo che spanking (sculacciate) e fruste sembrano comparire con una certa frequenza nelle nostre giornate...

dapaura.com: Cosa piace di più a Niky? E a Guido?

M: A niky: il suo modo di riuscire a capirmi a controllarmi, guidarmi e a prendersi cura di me...e anche il suo modo di farmi abbassare le orecchiucce quando faccio la monella ;-) Questo mi fa impazzire ma il suo è un "lavoro" duro, quello di mantenermi serena e felice.
A Guido: il sentire che niky gli si dona consapevolmente e senza riserva, il vedere nei sui occhi la sua anima così spumeggiante e allo stesso tempo sicura nelle sue braccia.

dapaura.com: In cosa spendete più soldi?
M: Guarda, l'impresa ci sta facendo impazzire con il restauro delle camere di tortura della torre ovest... No, scherzi a parte: negli ultimi anni abbiamo reinvestito fino all'ultimo spicciolo nello sviluppo di Myrealities.com, perché siamo sicuri che si tratti di un ottimo investimento. L'unica altra "spesona" è stata cambiare l'auto, che Niky aveva scambiato per un autoscontro. Da allora comunque ha ricevuto approfondite ripetizioni sul concetto di "tamponamento".

dapaura.com: E facendo uno spettacolo in un locale?
M: Sei un impiccione!!

dapaura.com: Cosa preferisci, spettacolo o film?
M: Entrambi, lo spettacolo nei locali ti dà la possibilità di essere a contatto con i tuoi fans, firmare autografi e dedicare a loro del tempo per poter parlare e sapere cosa ne pensano di me.
I film mi danno la possibilità invece di esprimere sia le mie capacità recitative, perchè credo che prima di essere porno-attrici bisogni essere attrici, capaci quindi di entrare in un personaggio. Riesco ad esprimere al meglio la mia carica sessuale: tengo a farti presente che nelle scende di sesso che giro non fingo (mi piace scopare!!!).

dapaura.com: Agli amanti delle scambismo piace trovare altre persone con cui condividere la stessa voglia di tragressione: succede anche nel campo del BDSM o è una pratica esclusivamente a 2?
M: Anche se normalmente la gente pensa solo alle scene di tortura che si vedono sui siti porno, il BDSM vero è fatto soprattutto di atmosfera, cerebralità e piccoli dettagli. E' importante anche dedicare a ciascun gesto il suo giusto tempo, che a volte può essere moooooolto lungo: chiaro quindi che certe cose si possano fare solo nell'intimità della coppia. Detto questo, la comunità BDSM esiste ed è pure molto ampia e attiva: ormai fra cene, feste, incontri, seminari e altro in Italia c'è una media di tre incontri a settimana, cui partecipano decine e decine di persone. Per noi vivere il BDSM significa coltivare il nostro rapporto di coppia.

dapaura.com: Senza andare troppo lontano su un Secondamano qualsiasi leggo: Padrona bellissima, travolgente seleziona Schiavi, Studio Attrezzato, Riservatissimo. Cosa pensate di questi annunci?
M: La questione delle professioniste è molto discussa fra gli appassionati, perché fa un po' impressione che qualcuno possa considerare un mestiere qualcosa che per tanti è pura passione: sembra un po' un tradimento. In realtà il problema vero è che tantissime di queste signore sono solo prostitute che si sono accorte che basta prendere una frusta in mano per chiedere tariffe molto più alte, senza nemmeno fare la fatica di darla via. Le vere Dominatrici professioniste (o "prodomme") però offrono un servizio molto diverso: dare corpo con scenografie, costumi, attrezzi, tecnica e interpretazione a fantasie che di norma si possono solo sognare. Una specie di Disneyland erotica - all'estero è pieno, ma in Italia sono proprio in poche a capirlo!

dapaura.com: Immagino che la maggior parte delle persone estranee a questo mondo si chieda: "ma non fa male"? Ovunque si vedono foto di sederi paonazzi o corpi "costretti" all'interno di corde o materiali di pelle. Quando il gioco
> > diventa troppo pericoloso?

M: Siamo abituati a vivere in un mondo che tende a eliminare ogni minimo fastidio, quindi il dolore fa molta più paura di quanto dovrebbe. In realtà si tratta di una sensazione come un'altra, che fa parte dell'esperienza di essere vivi. Il BDSM è *anche* (ma non solo!) conoscere e apprezzare questa sensazione in un contesto controllato ed erotico. Il pericolo c'è quando le
cose vengono fatte senza controllo, senza sapere esattamente cosa si sta facendo e che effetti può avere - non è una questione di intensità, ma di coscienza.

dapaura.com: Il libro che consigliereste di leggere? (indipendentemente dal BDSM)
M: Sul BDSM sono stati scritti tanti manuali che spiegano egregiamente i come e i perché di queste pratiche. Li vendiamo anche noi su My Realities, ma sono soprattutto in inglese. In italiano dovrebbe uscire qualcosa di rivoluzionario verso Natale, ci dicono. Se invece vuoi andare più sul generale... vediamo... prova i libri di riappropriazione sensoriale di Jacopo Fo, oppure qualcosa sulla filosofia buddhista.

dapaura.com: I vostri vicini di casa sanno della vostra passione? E il parroco di quartiere?
M: Credo che i vicini volessero farci i complimenti quando abbiamo finalmente trovato un bavaglio "a prova di Niky", qualche mese fa. Ma tralasciando le battute (e i doppi sensi) il fatto che abbiamo questa passione erotica non vuol dire che la pubblicizziamo più di quanto non faccia normalmente la gente con i propri gusti sessuali. Con il parroco non ci incontriamo spesso,
perché non ci piace nessuna forma di superstizione. Però abbiamo diversi clienti che si fanno spedire i pacchi in Città del Vaticano. Per quanto invece riguarda il lato professionale siamo trasparentissimi, ci si presenta come azienda e con nome e cognome perchè non pensiamo che se fatto in maniera seria anche questo tipo di commercio sia cosa di cui vergognarsi o da nascondere. Ad esempio mia madre sa che lavoro faccio e che cosa vendiamo.

dapaura.com: Cosa dice più spesso in intimità Niky a Guido?
M: Battutacce. Orrende battutacce da avanspettacolo che farebbero rabbrividire un cabarettista bulgaro. Chiaro che poi bisogna trovare il modo di farla tacere. A parte gli scherzi la frase che dico più spesso penso sia: "Ti amo!"

dapaura.com: Il fenomeno BDSM italiano è molto diverso da quello estero?
M: Eh sì. Da una parte la nostra cultura cattolica rende tutto ciò che è legato al sesso più "peccaminoso" e intrigante. Dall'altra però ha ostacolato pesantemente una sana educazione sessuale e la tolleranza verso ogni forma di erotismo minimamente alternativo. Il risultato è che gli italiani stanno iniziando a scoprire collari e frustini solo di recente, ma soprattutto hanno una grandissima ignoranza di tutto ciò che va oltre il semplice gesto fisico di usare certi strumenti. Da parte nostra, siamo orgogliosi di fare la nostra piccola parte per diffondere una cultura BDSM di maggior respiro.

dapaura.com: Ricevete molte email? Cosa vi chiedono più spesso?
M: Moltissime! Si va dalla richiesta di consigli su cosa scegliere a spiegazioni sul modo migliore di usare determinati articoli, da proposte di nuovi oggetti ai complimenti. Quelli per fortuna sono proprio tanti, da tutto il mondo. Ma anche le telefonate non scherzano. Ci piace aver contatto diretto con i nostri clienti.

dapaura.com: Il CB-3000 (è una cintura di castità maschile) è l'articolo che vendete di più in assoluto: a ruota poi che cosa segue?
M: Si vendono parecchi flogger (un tipo di frusta), strumenti da bondage, lingerie... ultimamente va molto la rotella di Wartemberg (sembra quella per fare i ravioli, ma ha delle punte acuminate che fatte scorrere sulla pelle fanno venire brividi deliziosi) e i libri di cui parlavamo prima.

dapaura.com: Siete in grado di tracciare un indentikit dell'amante del BDMS medio? Con quello che costa l'attrezzatura sicuramente sarà una persona facoltosa o mi sbaglio?
M: Ti sbagli, ti sbagli. Pensa solo che le statistiche dicono che a essere interessati dal BDSM sono un italiano su sei, mentre uno su dieci lo pratica. E' logico che in mezzo a tutta questa gente la maggior parte sia composta da persone normalissime, o (visti i tempi) decisamente poco abbienti. Ma anche i costi di cui parli non sono così terribili: è vero che ci sono strumenti che costano anche migliaia di euro, ma tantissimi articoli sono alla portata di tutte le tasche. E qui lasciaci fare un po' di pubblicità: lo sapevi che My Realities ha i prezzi più bassi di tutta Europa sugli articoli BDSM? Per rispondere alla tua domanda, comunque: il BDSMer
> medio... non esiste! La statistica che dicevamo prima indica che ci sono 3 milioni e 600mila praticanti in Italia: troppi per trovare caratteristiche comuni!

dapaura.com: E' vero che ultimamente vi sono arrivate un sacco di richieste di corsetti in pelle con inciso: "www.dapaura.com"? :-)
M: Quello era il mese scorso. Ora ci chiedono più i preservativi in filo spinato con il vostro logo. Mah! ;-)

 

Se vuoi saperne ancora di più sul mondo BDSM....beh, leggiti anche l'intervista di AYZAD...

2004-07-07

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