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Intervista a LISA E BOND DI CAMICIADISETA.COM

DAPAURA.COM: Ciao Lisa e ciao Bond, il vostro sito nasce dalla passione per le camicie con i taschini chiusi dai bottoni. Ma come mai? Quando avete scoperto che non potevate fare a meno di queste camicie così confezionate?
Bond: Ciao e grazie per averci ospitato su dapaura.com.
La passione se così vogliamo chiamarla "feticistica" per le camicie con i taschini chiusi dai bottoni può più o meno essere paragonata ad una sorta di "voglia da collezionista", un vezzo voyeristico che ci ha sempre colpiti (un po' come chi colleziona cravatte) ma che non abbiamo ancora saputo spiegarci. Sulla stessa nascita di tale particolarità abbiamo dei dubbi... potrebbe essere da sempre o da una data precisa che non ricordiamo. In tutta onestà a noi piacciono tali camicie e la particolarità dei taschini con i bottoni é diventata la nostra "firma". Per questo motivo le stiamo citando così tanto.
Lisa: Tutto sommato se di passione feticistica si vuole parlare ci si può forse riferire al feticismo per le camicie, per gli abiti eleganti in genere o per i capi in seta. Feticismi di cui ne è oltremodo pieno il web: non siamo di certo i primi a parlarne. A dirla proprio tutta esiste già anche qualche Gruppo Ya hoo che punta ai "taschini". Se invece volessimo parlare di ciò che conta all'interno della nostra coppia ti posso affermare che tutte queste passioni prendono ruoli differenti e si sono miscelate con il passare degli anni e il rafforzamento dei nostri legami..

DAPAURA.COM: Sul sito c'è una gallery bellissima di disegni realizzati con cura. Quanti artisti ospitate sul sito?
Lisa: Gli artisti ospitati nelle gallery attualmente sono 40 tra italiani e stranieri, tra professionisti e amatori, tra chi ha voluto disegnare anche eroine in bondage e chi ha voluto soffermarsi solo sull'eroina con camicia. Teniamo a precisare che tutti i disegnatori hanno collaborato gratuitamente e che il sito é interamente gratuito per chi lo naviga. La collaborazione, se così si può chiamare, viene pattuita attraverso lo scambio di link. Tutto sommato il sito non è poi così eccezionale, come il nostro ce ne sono tantissimi, di fatto anche in questo caso la camicia con i taschini chiusi dai bottoni ha giocato il ruolo dell'originalità. Avremmo potuto farci inviare qualche disegno e pubblicarlo in una galleria generica, ottenendo magari un maggior numero di collaboratori, ma chiedendo espressamente un disegno con un determinato soggetto ogni disegnatore ha dovuto mettere mano alla propria matita e disegnarlo appositamente.
Bond: Era quello che volevamo realizzare fin dall'inizio, fin da quando avevamo mosso i primi passi con un sito super amatoriale su digiland. Ora rimane ugualmente amatoriale poiché con il sito vogliamo solo divertirci e se iniziassero a girare dei soldi siamo certi che arriverebbero anche i problemi. Diciamo che ci siamo spostati su un indirizzo dedicato per avere maggiore libertà e controllo. Quando abbiamo iniziato chiedevamo esplicitamente ai disegnatori di aiutarci, mentre ora siamo felici del fatto che siano gli stessi disegnatori a trovarci e a chiederci di partecipare. Ad oggi non abbiamo mai escluso nessuno e speriamo di non doverlo fare in futuro.

DAPAURA.COM: Avete realizzato un romanzo "Camicia di seta" edito da Pizzo Nero Borelli. In quanto tempo l'avete partorito?
Bond: Il romanzo, che ricordiamo essere da qualche settimana nelle migliori librerie italiane (per maggiori info abbiamo aperto un sito interamente dedicato all'indirizzo www.romanzoerotico.com), è stato partorito in un anno circa. Teniamo a precisare che la nostra voglia di scrivere non è mai dipesa dalle nostre passioni o ancor più dall'operato del sito, il fatto che nel romanzo siano stati trattati temi affini è stato un puro caso. La classica coincidenza o "ispirazione fortunata" che ha dato il via al progetto. Punto focale è stato anche l'incontro con il nostro Editore Gian Franco Borelli che ha da subito creduto in noi.
Lisa: Nonostante si parli di bondage a 360° e in parte anche di camicie di seta con i taschini, la storia è da considerarsi indipendente da ciò che appare sul nostro sito. Siamo felici che i lettori lo abbiano notato e che comunque nessuno abbia preteso di ottenere dal romanzo risposte a dei quesiti tro ppo complicati. La storia semmai è un buon modo per avvicinarsi al mondo del bondage e riflettere sulla differenza tra l'Amore e la Passione Erotica... Spesso e non solo per chi è appassionato di bondage, il problema principale è far collimare le due cose.

DAPAURA.COM: Come stanno andando le vendite? Siete più "ricchi"?
Bond: Se avessimo desiderato fare "i soldi" non avremmo scritto un romanzo. Purtroppo le prospettive di vendita sono ridotte e in un mercato difficile come quello dell'erotismo i traguardi raggiungibili sono sempre di poco conto. Tutto sommato abbiamo però esempi che ci fanno ben sperare (uno su tutti i famosi "Cento colpi di spazzola..." della giovane Melissa P) e la famosa botta di c**o può sempre arrivare. Se invece intendi farci notare i tanti significati dell'essere "ricchi" possiamo confermare con piacere che questa esperienza letteraria ci ha resi molto più ricchi in tanti settori (in quello editoriale, in quello del bondage, delle amicizie, ecc...).
Lisa: Quando avevamo la certezza che il romanzo sarebbe stato pubblicato eravamo indecisi se collegarlo al sito oppure non citarlo. Alla fine abbiamo scelto di collegarlo tramite il titolo e viceversa segnalarlo sul nostro sito. La cosa ha comunque avuto un effetto positivo e le prime due settimane di vendita sono andate più che bene. In alcune librerie è stato richiesto nuovamente e questo ci fa ben sperare.

DAPAURA.COM: Cos'è il bondage per voi?
Bond: Premettendo che il discorso è troppo complicato e che non basterebbe un'enciclopedia a spiegarlo, posso aggiungere che il bondage è un gioco erotico e come tutti i giochi erotici deve per prima cosa essere svolto tra persone adulte e consenzienti. Il bondage è diviso su vari livelli e ogni coppia (anche se non deve essere espressamente formata da un uomo e una donna) deve avvicinarvisi per gradi e se necessario stopparsi già al livello base: quello in cui si possono usare semplici foulard per legare o addirittura immaginare di essere legati.
Lisa: Il bondage dona potere a chi lega e rende impotente chi viene legato. Questi due ruoli, tanto banali quanto fondamentali, sono alla base di ogni rapporto, non solo erotico (basti pensare anche al lavoro, alla scuola, ecc...), ogni individuo ha un lato sottomesso o un lato dominante e sta alla singola persona scoprirlo. Riguardo a questo il bondage fornisce la chiave per capire facilmente la propria propensione. Di fatt o però (e ci teniamo a sottolinearlo per bene) il bondage non viene insegnato e, come per ogni singola passione erotica, non esistono maestri. Per molti il bondage è un qualcosa che si sviluppa e cresce fin dalla nascita, è la somma di esperienze singolari e personali e per questo non ci sentiamo di dire altro.

DAPAURA.COM: E il bdsm?
Bond: Il bdsm è qualcosa di molto più grande e complicato. Con la sigla bdsm si è voluta raccogliere per comodità e semplicità tutta una serie di pratiche erotiche estreme tra le quali il sm, il fetish, il bondage, la sottomissione, ecc... Non siamo le persone adatte per spiegare altro. Quello che però molti non sanno e sul quale spesso si fa confusione, è che sebbene le passioni racchiuse nel bdsm vadano di pari passo con la concezione del bondage e del feticismo di cui parliamo sul nostro sito, vi è però una parziale differenza. Il bondage di cui parliamo è quello che si basa in modo specifico sulla figura della Damsell in Distress = La donzella in pericolo (vedi siti come Bredroombondage.com, Ropexpert.com, Bondagebob.net, ecc...). La bondagette viene legata in abiti comuni e l'atto dell'essere legata o del legare è visto prevalentemente secondo una concezione voyeristica fine a se stessa dove contano posizioni, bavagli, corde e indumenti. Nel bdsm il bondage prende s pesso significati diversi e difficili da spiegare in poche righe. Teniamo però a sottolineare che non abbiamo nulla da obiettare o criticare a chi preferisce l'uno o l'altro modo.

DAPAURA.COM: Non sono pratiche pericolose e dolorose?
Lisa: Il bondage non è una pratica prettamente dolorosa o pericolosa. Probabilmente lo è molto di più guidare l'auto, ma non ci facciamo caso. Di fatto come abbiamo già spiegato, esistono vari livelli sia nel bondage che nelle svariate passioni che riguardano il bdsm. Sta alla persona che le pratica capire i propri limiti e a non superarli.
Bond: Anche se si sta parlando sempre più di queste passioni, spesso lo si fa in modo errato. Ad esempio attraverso film nei quali il cattivo di turno è anche un sadico, ma ci si sbaglia di grosso. In queste pratiche ci deve essere sempre un ottimo livello di fiducia, consapevolezza e consenzienza. In tutti gli altri casi ci sarebbero gli estremi per delle denunce, ma non rientrerebbero ovviamente nell'argomento "pratiche erotiche".

DAPAURA.COM: Avete anche dei ruoli nella vita privata? Tipo slave o master?
Lisa: La nostra concezione del bondage non impone molta importanza ai ruoli, noi non intendiamo parlare di Master e Slave quanto di Bondager e Bondagette. Se da un lato prediligiamo legare, devi però tenere presente che la nostra vita privata si svolge comunque nella più totale tranquillità e quasi sempre in modo tradizionale. Abbiamo da un punto di vista "abusato" dei termini Master e Slave nel nostro romanzo poiché abbiamo ritenuto che fossero ruoli facilmente individuabili dai lettori comuni.
Bond: Ciò di cui parliamo nel nostro sito o nel nostro romanzo fa spesso parte dell'immaginario, di quella "fantasia erotica" che è giusto rimanga tale. Nei sogni tutto va per il meglio, non ci sono impicci e anche se ci fossero basterebbe svegliarsi. La vita non è un sogno e bisogna stare con i piedi per terra (mi sembra una risposta alla Marzullo, ma va bene :-)

DAPAURA.COM: Navigando su Internet, cercando immagini di bdsm o similari, si trovano spesso immagini di corpi, non dico torturati, ma quasi. Da foto innocenti con giochi di corde varie, a foto con segni violacei sul corpo, scottature e oltre. Cos'è tutto questo? C'entra qualcosa con voi?
Bond: No, come spiegato sopra, le foto che ci attirano sono quelle dove l'eroina in bondage è completamente vestita e non torturata. Le immagini di cui parli fanno parte di altre passioni erotiche, prettamente contenute nel bdsm, che però non ci riguardano.
Lisa: Non per questo però le condanniamo, anzi, ribadiremo allo sfinimento che nel pieno adempimento del "Sicuro, Sano e Consensuale" una coppia sia libera di vivere la propria "vita erotica" nel modo in cui meglio crede. Semplicemente non siamo le persone adatte per dare risposte su tali pratiche poiché non le seguiamo

DAPAURA.COM: Non credete che la gente si stia avvicinando al bondage, al latex e via discorrendo solo per moda? Per voi che siete veri appassionati... non dà fastidio?
Bond: No, non ci da fastidio. Che se ne parli pure e sempre di più. Certo, quando ci si rivolge alla massa è quasi scontato che diventi una moda, che molti non credano in ciò che fanno ma che si limitino a farlo perché "fa figo". Ma questo è un rischio da pagare. Tutto sommato penso che oggi più di ieri la mentalità delle persone si stia parzialmente ampliando. Al momento riesce difficile intuire se si tratti di una maggiore voglia di capire o di un maggiore menefreghismo: due risposte agli antipodi, ma se si trattasse della prima si potrebbe incominciare a sperare in una maggiore libertà erotica.
Lisa: Tutto sommato parlarne aiuta a far capire che una passione erotica "strana" è comunque sempre finalizzata "al gioco e al divertimento" e non di certo alla violenza intesa come tale.

DAPAURA.COM: Quanto tempo dedicate al sito?
Lisa: Agli inizi ci abbiamo dedicato un po' di tempo anche perché ne avevamo a disposizione. Volevamo partire con il piede giusto... ora però, come prevedevamo, è diminuito drasticamente e così ci siamo ridotti ad un passatempo serale.
Bond: Per fortuna che ora i contributi e le notizie ci arrivano senza troppi problemi, altrimenti non saremmo riusciti a mantenere il passo.

DAPAURA.COM:Cosa vi chiedono più spesso via mail?
Bond: Non riceviamo tantissime email. Il mondo dei "naviganti" preferisce vedere piuttosto che scrivere. Tutto sommato a prescindere dai tanti commenti che da qualche settimana ci giungono nei confronti del romanzo, in generale si discute sul bondage e sul disegno.
Lisa: Le conversazioni più belle sono quelle che diventano delle vere e proprie "confessioni" alla ricerca di come sia nata la passione del bondage per l'uno o quella per il tale indumento per l'altro. Tutto sommato parte di queste conversazioni è stata poi racchiusa in chiave romanzata nel nostro libro.


DAPAURA.COM: La vostra meta di vacanza preferita?
Lisa: Cambiamo argomento :-) Non siamo grandi viaggiatori. Ci piacciono il mare, il caldo e le città d'arte. Se da un lato nei nostri cuori c'è una Praga che non dimenticheremo facilmente, dall'altro preferiremmo avere più tempo e soldi per poter visitare prima tutte le città d'arte italiane.
Bond: Ci piace molto Ferrara che, anche se messa a confronto con città come Firenze, Roma o Venezia non reggerebbe la sfida, ha per noi una grande influenza positiva. Ci passiamo spesso dei fine settimana e nel romanzo abbiamo avuto il piacere di potervi ambientare una vicenda.

DAPAURA.COM: Uomo meglio in boxer o slip?
Lisa: Qui rispondo solo io in quanto donna. Prima preferivo l'uomo in boxer, ma da qualche anno in slip. Scontato che preferisca gli slip con dentro Bond ;-)


DAPAURA.COM: Una fantasia che non realizzerete mai?
Bond: Domanda difficile. Mhhhh... Ci penso... Tutto sommato le fantasie sono sempre positive, ciò che non si vuole fare non rientra nemmeno nella categoria "fantasie" per cui sinceramente non saprei risponderti. Probabilmente non realizzerei mai tutto ciò che non vorrei fare...
Lisa: Condivido le sue idee per quanto siano confuse :-)))

DAPAURA.COM: Cosa vi eccita di più?
Lisa&Bond: Qui rispondiamo insieme poiché per Bond eccita di più Lisa e per Lisa eccita di più Bond :-)))

DAPAURA.COM: E' vero che vi stanno chiedendo sempre più spesso camicie di seta con ricamate sui taschini le scritte "www.dapaura.com" ? :-)
Lisa: Certo, confermiamo, ma c'è un problema e cioé che non abbiamo ancora trovato un produttore di camicie di seta con taschini chiusi dai bottoni che voglia prendere parte al progetto.
Bond: Non appena lo troveremo le metteremo in vendita su questo sito :-)
Se ce lo permetti, in chiusura vorremmo ringraziare tutto lo staff di "dapaura.com" poiché è veramente "da paura!" e tutti coloro che sia tramite il sito che tramite il romanzo ci stanno dando un notevole supporto. Grazie di Cuore.


2004-07-07

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