Intervista a Mistress Paola

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IRRIVERENZA 100%: Ciao Paola, da quanto tempo svolgi il lavoro di padrona professionista?
Mistress Paola: Non sono una professionista, il sito magari trae in inganno, ma non sono una professionista, non ho mai ricevuto “clienti” ma solo sottomessi per il mio piacere, infatti non ricevo per appuntamento, non ho tariffe e soprattutto non incontro chiunque, ma solo chi mi sembra interessante. Prima avevo il sito http://www.padronapaola.org che ho chiuso circa un anno fa, una società che gestisce siti porno, visto il successo del sito, ha acquistato i diritti dell’url e adesso c’ un sito porno a pagamento, uno dei motivi per cui ho riaperto il mio attuale sito http://www.mistresspaola.com , oltre che per soddisfare le continue richieste dei miei fans. È appunto per distinguermi da chi fa porno, non sono una pornostar. Si vero adesso il sito ha una sezione a pagamento per la visita, ma la cifra irrisoria è solo un rimborso spese e serve anche a tenere, anzi soprattutto a tenere, fuori i rompiscatole. Che ci crediate o no sono una non professionista. Perché ho messo nel sito che posso partecipare a feste come Mistress Guest o altro ? mai sentito dire che una parte del SadoMaso è anche l’esibizionismo ? una dominante che si esibisce e che viene ammirata non credete che provi soddisfazione ? beh! Essere ammirata e guardata con desiderio da persone che non potranno mai toccarmi mi da piacere.

DAPAURA.COM: Come hai imparato? Padrone si nasce o lo si diventa?
Mistress Paola: Credo che ci si nasce e ci si diventa. Io credo di esserci nata e nel 1993 ho iniziato a capire e a comportarmi da padrona. Poi ho incontrato per la prima volta una donna dominante e fortunatamente per me era ed è una persona educata, seria e piena di rispetto. Abbiamo scambiato cordialmente opinioni, punti di vista esperienze e abbiamo iniziato a giocare insieme con i nostri sottomessi, ricordo che molte cose ci sembravano assurde, e abbiamo scoperto che specialmente nel mondo del BDSM mai miglior proverbio di “mai dire: MAI!”.
Gia avevo comunque avuto modo di provare a frustare una persona e credimi fu una sorpresa sentirsi eccitata da questa pratica, eccitata e sconcertata allo stesso tempo, fino ad allora avevo collegato l’eccitazione sessuale a tutt’altre cose di sicuro molto più dolci di una frustata, anche se comunque la davo e non la ricevevo. Non credevo che fare Sado Maso fosse eccitante e non credevo che fosse così eccitante farlo in pubblico, per pubblico intendo altre persone consenzienti e praticanti ovviamente. Se qualcuno mi avesse detto: “tu un giorno frusterai un uomo nudo che ti ringrazierà baciandoti i piedi nel corridoio di un albergo davanti altre persone” gli avrei detto che era un pazzo da legare, invece a distanza di alcuni anni l’ho fatto, lo faccio e lo farò. Posso concludere quindi dicendo che Dominanti ci si nasce, Padrone ci si diventa.

DAPAURA.COM: In cosa pensi di essere unica?
Mistress Paola: Ogni donna è unica nel suo essere, ma unica in assoluto non credo si possa dire. Sentirsi la sola e unica in qualcosa secondo me è segno di insicurezza, preferisco dire che ho un mio carattere molto particolare, come molti del resto. Al momento posso solo dire di essere l’unica donna del mio compagno.

DAPAURA.COM: In cosa vorresti migliorarti?
Mistress Paola: Bella domanda, grazie per averla posta. Ritengo che ognuno si deve sempre migliorare in ogni cosa, chi si accontenta è perduto, cerco sempre di migliorare ogni cosa, dal mio aspetto al mio modo di vivere, mi piace avere degli obiettivi da raggiungere e una volta raggiunti prefissarne altri, questo credo renda la vita interessante.

DAPAURA.COM: Quali sono i giochi che ti richiedono più spesso i tuoi schiavi?
Mistress Paola: Beh! Chiedono di tutto dalle cose più assurde alle cose più soft, ma il punto è proprio questo, non otterranno mai ciò che chiedono, quello lo possono ottenere da altre non da me, io faccio quello che il mio sottomesso mi ispira in quel momento, senza preventivare nulla se non il divertirsi. Posso dirti però la cosa più strana che mi hanno proposto e la più “normale”: la più strana che non credo dimenticherò mai “Signora sarebbe disposta a mangiare un pezzo del suo sottomesso ? mi farebbe onore essere il suo pasto”, mentre la più “normale”: “Si vabbè fruste, manette ecc, ma poi scopiamo ?” ed in entrambi i casi la risposta è stata “NO”.

DAPAURA.COM:Dove hai comprato tutta l’attrezzatura? E’ molto costosa?
Mistress Paola: Costosa è dire poco, un frustino dentro un sexy shop può costare il doppio di uno acquistato in un negozio di articoli da equitazione, se poi iniziamo a considerare gli accessori che non si trovano in altri negozi i prezzi schizzano alle stelle, molte cose valgono il prezzo che costano, altre si vede proprio che il rivenditore è “molto” interessato. In molti anni di pratica del BDSM ho avuto modo di acquistare moltissimi accessori in molti posti, ma la maggior parte l’ho acquistata all’estero, dove ho vissuto per alcuni anni, e da una mia amica che ha un sexy shop on line www.myrealities.com.

DAPAURA.COM: Non è pericoloso quello che fai? Intendo dire..gente squilibrata? Mai successo qualche spiacevole episodio? Se sì, come ne sei venuta fuori?
Mistress Paola:Se di pazzi è pieno il mondo, nell’ambiente BDSM ce n’è una discreta concentrazione, ed ecco che poi considerano pazzi tutti coloro i quali praticano il BDSM, ma così non è. Come ho detto non incontro tutti, e non giro mai da sola. Il rischio più grosso che ho corso sin ora è stato quello di sentirmi apostrofare con aggettivi tutt’altro che gentili da coloro i quali ho scartato perché non ritenevo interessanti, del tipo “no mi spiace non sei il mio tipo” e i suoi “Signora, bellissima, e dolce” si sono trasformati “Troia allora fottiti non sai che ti perdi”, potete immaginare che occasione che mi sono persa. Spiacevoli episodi, se così possiamo chiamarli, sono successi in alcuni club privè dove i sigol che entrano solo per aver pagato il biglietto d’ingresso pretendono che le donne che incontrano all’interno devono obbligatoriamente soddisfare i loro desideri, più di una volta ho dovuto dire a brutto muso che non mi interessava e anzi mi stava infastidendo, chi ha insistito ha trovato il proprietario del club che lo ha accompagnato fuori prima di incontrare per sua fortuna le mie ire. Per il resto evito al massimo i locali sconosciuti o dove l’ingresso è 5 euro con il risultato che entrano proprio tutti i tipi di persone, capisci che chi per una sera vuole regalarsi uno spettacolo strano, mai visto, spendere 5 euro vale la pena. Io faccio SM per piacere e divertimento, se in un locale non mi diverto, esco immediatamente e se penso che non trovo da divertirmi non ci entro nemmeno, insomma i classici consigli della nonna.

DAPAURA.COM: Cosa spinge secondo te un uomo a chiamarti?
Mistress Paola:Questa è una domanda molto particolare, vedi molti sono costretti a trovare un’altra donna che li domini per vari motivi, ma la maggior parte lo fa perché non riesce a comunicare alla propria compagna che vuole essere dominato da lei, principalmente perché si vergogna o perché ritiene che la propria compagna non sia il tipo. Su internet c’è uno studio molto approfondito in merito effettuato da Elise Sutton, una psicologa – sessuologia (guarda caso dominante) e ultimamente questo studio è stato anche tradotto in lingua italiana, se ricordo bene è reperibile presso il sito ww.femdomitalia.org . Molti cercano una dominante per soddisfare una loro temporanea voglia di trasgressione, ma per chi pratica questo stile di vita è diverso, sentire il BDSM non è semplicemente trasgredire. Il bello è il brutto del BDSM è che come stile di vita da poche possibilità di annoiarsi visto che ha molte varianti tutte interessanti da esplorare, il brutto è che a causa proprio di queste innumerevoli varianti, trovare il partner giusto è difficilissimo, io stessa che ho il mio compagno fisso sottomesso, con il quale ho in intesa stupenda, non riesco ad ottenere tutto quello che voglio da lui e ogni tanto mi impossesso di qualcun altro, ma per puro SM non per sesso, c’è questo da capire, il sesso, o la penetrazione, come la si voglia definire, non è affatto una componente fondamentale dell’SM, ovviamente questa non è una regola, è la mia di regola però. Fa comunque parte dell’SM avere più sottomessi, o sentirsi proprietà di una donna che si considera superiore questo è un altro motivo per cui mi contattano.

DAPAURA.COM: Non trovi che sia tutto poco normale? Lo so che mi risponderai che la normalità è una cosa molto soggettiva ma ... cosa spinge una persona a farsi frustare e provare del dolore fisico?
Mistress Paola:So che rispondere ad una domanda con un’altra non è molto corretto, ma cosa spinge un uomo a voler penetrare la donna ? cosa spinge la donna a fare l’amore con il suo uomo ?.... il piacere. Molti dicono “Padrona lei è molto cattiva ?”, la cattiveria è un sentimento negativo di conseguenza non può far parte del Sado Maso, infliggere o sopportare le “eventuali” frustate non è un atto maligno, ma un atto di piacere, lo si deve sentire, come si sente la voglia di baciare o di abbracciare, potrebbe sembrare strano ma io è questo che sento. Il Sado Maso contrariamente a quello che pensano molti non è solo fruste, catene, e dolore fisico, la parte celebrale del Sado Maso è ancora più eccitante e interessante dell’aspetto feticista che c’è dietro agli oggetti. Moltissimi praticano Sado Maso senza nemmeno rendersene conto, volete un piccolo esempio banale ? A chi è capitato di provare piacere a imporre alla propria compagna di avere un rapporto orale, o a quale donna è capitato di trattenere con le gambe o le mani la testa del compagno tra le gambe, se in quell’occasione avete sentito un se pur piccolo brivido di piacere nell’atto di forzatura, beh avete fatto un po’ di Sado Maso. Poi come ho già detto vi sono moltissime varianti dalla più estrema alla più soft, potremmo dire che gli unici che non fanno SM sono quelli che fanno l’amore al buio e sempre e solo nella classica posizione del missionario, uhm… ma saranno normali ?

DAPAURA.COM: Riesci ad avere anche una vita privata?
Mistress Paola: Certo che si, ho un lavoro, amicizie e tutto il resto, perché chi fa sesso in genere non ha una vita privata ?

DAPAURA.COM: Cosa direbbero di te i tuoi vicini di casa?
Mistress Paola: Le stesse cose che direi io se solo sapessi come fanno sesso. Questa è la grande piaga italiana, tutti facciamo sesso, il proliferare di club privè, sexy shop, siti internet ecc ecc ne è la conferma, ma nessuno sembra vi partecipi, se solo si potesse uscire da questa ipocrisia.

DAPAURA.COM: Il posto più strano dove hai fatto l’amore?
Mistress Paola:Non ho un posto strano da ricordare, ma posso dirti che tutte le volte che ho fatto l’amore con il mio compagno, è stato da ricordare come se fatto in un posto strano ed eccezionale.

DAPAURA.COM: IAl bancone di un bar cosa ordini?
Mistress Paola: Un caffè macchiato con la schiuma del latte, due bustine di zucchero perché mi piace dolce e dato che il mio barista mi conosce, mi fa la “cortesia di mettere lo zucchero dentro il caffè, prossimamente glielo farò pure girare.

DAPAURA.COM: Uno sfizio che ti sei tolta di recente?
Mistress Paola: Un abito in pelle molto scollato, ma nella parte posteriore, al punto di lasciare intravedere…. Beh! Lo avete capito.

DAPAURA.COM: Quand’eri piccola, cosa sognavi di fare da grande?
Mistress Paola: Sognavo di fare la pattinatrice, forse perché mi da un senso di libertà, l’aria veloce che colpisce il volto, i capelli al vento.

DAPAURA.COM: Domani, per strada, inciampi in una lampada magica: esprimi 3 desideri:
Mistress Paola: uhm…. Allora:

1. voglio un castello tutto mio
2. diventare ottimista
3. far sparire la stupidità e la mancanza di rispetto negli altri.

DAPAURA.COM: E’ vero che da ora in poi tutte le tue sedute con gli schiavi finiranno con loro che gridano a squarciagola www.dapaura.com ?
Mistress Paola: A dire il vero cominciano con la frase “wow sei da paura” senza .com ehehehehehe.

Grazie, ciao!